Dal 1890 la vetta del Monte Generoso si raggiunge a bordo della cremagliera, l’unica del Ticino. Negli anni della seconda guerra mondiale l’attrazione turistica sembrava avere ormai fatto il suo tempo, e si cominciò a ventilarne lo smantellamento. Gottlieb Duttweiler però, con la lungimiranza che contraddistinse ogni sua azione e iniziativa, decise che sarebbe stato un peccato, che una tale terrazza panoramica andava conservata e mantenuta per le generazioni future, e fu così che nel 1941 decise di comprarla. Ora, a 81 anni di distanza, il Monte Generoso non è solo un fondamentale punto di riferimento naturalistico del Mendrisiotto, ma si è dotato anche di una imperdibile attrazione architettonica nata dall’estro di Mario Botta. È infatti da cinque anni ormai che il Fiore di pietra, con la sua forma caratteristica, invita all’indugio e alla contemplazione. Inoltre, nel 2021 e nel 2022 è stato insignito dello Swiss Location Award, entrando di fatto nella Top Ten delle più belle location per meeting, convegni, workshop e team-building di tutta la Svizzera con il sigillo di qualità «Eccellente».
Con gli anni è cresciuta anche l’offerta in vetta, con una serie di imperdibili appuntamenti improntati sulla bellezza del paesaggio: nel corso dell’estate «Azione» metterà in palio numerosi biglietti per salire fino ai 1704 m del Monte Generoso. Il primo appuntamento è per venerdì 8 luglio con un romantico aperitivo al Fiore di pietra.