Il Museo in erba è l’unico museo per i bambini in Ticino dove si scopre l’arte giocando. È un museo privato, gestito dall’omonima Associazione, inaugurato nel 2000. Presenta mostre interattive con un approccio ludico e al contempo educativo, in cui i visitatori sono i veri protagonisti delle loro scoperte. Propone inoltre un programma di laboratori per sperimentare la creazione artistica ed esprimere liberamente la propria fantasia con l’utilizzo di originali e sempre diverse tecniche pittoriche. Anche i più piccoli di 2-3 anni, accompagnati, hanno la possibilità di muovere i primi passi nell’arte grazie ai «Baby atelier».
L’esposizione, ideata dal Centre Pompidou di Parigi con una divertente e colorata scenografia ispirata al mondo del circo, sarà presentata dal prossimo 28 novembre e darà ai bambini l’opportunità di scoprire la forza, la poesia e l’inventiva dell’opera di Alexander Calder (1898-1976), importante artista del XX secolo.
Nelle diverse zone del percorso i bambini sperimentano in prima persona le basi del linguaggio plastico dell’artista: manipolano forme colorate e oggetti quotidiani, compiono gesti semplici come soffiare, spingere, girare: imparano a conoscere l’equilibrio, il movimento, la composizione, il disegno nello spazio, il pieno e il vuoto e presentano ai compagni le loro creazioni.
Questi dispositivi ludici offrono ai piccoli visitatori le chiavi di lettura per comprendere le opere di Calder, creando una complicità che favorisce l’incontro con l’artista.
Il percorso è arricchito da un’ampia documentazione fotografica, stampata su grandi supporti di tela e da alcuni filmati che permettono ai bambini di avvicinarsi e capire la magia e l’umorismo di Alexander Calder, l’artista che ha saputo reinventare la scultura trasformandola in disegno nello spazio.
L’esposizione prevede tre zone: Giocare con l’equilibrio delle forme, Disegnare nello spazio e... Tutti in pista! In questa sezione i piccoli visitatori potranno scoprire le nozioni di equilibrio/stabilità e di movimento, inventare giochi d’acrobazia mettendo in equilibrio delle forme colorate, disegnare con varie tecniche e creare figurine con materiali di fortuna, come faceva Calder, e poi mettere in scena un loro spettacolo circense.
Alexander Calder è una delle figure significative della scultura del XX secolo. Nasce negli Stati Uniti in una famiglia di artisti ma la sua vera carriera inizia quando arriva a Parigi nel 1926. In pochi anni reinventa la scultura, la trasforma in disegno nello spazio, la fa evolvere verso il dinamismo e l’astrazione. Tra il 1926 e il 1931 crea un’opera del tutto originale, il Cirque Calder, composto da centinaia di figurine realizzate con materiali riciclati e animate con meccanismi rudimentali, che comanda lui stesso con delle corde, come un burattinaio. La sua carriera è, fino alla fine, segnata da successi e grandi collaborazioni, la sua opera è unica, esuberante e poetica.