Dalla cassa Migros al frigo, in maniera sostenibile

Filiale Boffalora - In collaborazione con Frequenze, il nuovo servizio di consegne a domicilio sul territorio di Chiasso è nel pieno della sua attività
/ 21.08.2023

Trasportare la spesa non è mai stato così comodo. Capita a tutti, non solo agli anziani o a chi ha problemi di deambulazione o semplicemente ha mal di schiena, un male comune purtroppo, ma anche a giovanissimi o a chi è sprovvisto di un mezzo di trasporto comodo: ci si reca alla Migros per fare le nostre spese e poi si rinuncia alle azioni interessanti, che ci permetterebbero di portare a casa cartoni di latte o di tè freddo, chili di riso e zucchero o anche solo un’anguria ingombrante e scomoda.

Alla Migros Boffalora di Chiasso, da qualche settimana, è invece possibile usufruire di un utile servizio di consegna a domicilio della spesa. Si tratta della messa in pratica di un progetto sociale rivolto a tutta la popolazione del Mendrisiotto, che permette a persone anziane o bisognose, ma anche solo a chiunque lo desideri (non vi è infatti nessuna restrizione) di evitare di portarsi a casa da soli il peso di qualsiasi genere di prodotto, alimentare e non, acquistato presso questa filiale.

Il compito di aiutare chi richiede questo servizio è affidato a diversi ciclofattorini che dispongono una cargo bike elettrica – finanziata dalla Città di Chiasso, Chicco d’Oro, Acqua, gas, elettricità (Age) e da Migros Ticino, oltre che da GodSpeed e Chiara Design: «Sono formati per guidare questi mezzi dotati di un grande vano; portano la spesa a casa in tarda mattinata o durante il pomeriggio», ci conferma Elisa Volonterio, coordinatrice del progetto e fondatrice dell’associazione Frequenze, volta alla promozione economica, culturale, e inclusione sociale, sostenuta dal Comune di Chiasso.

Tutto ciò che bisognerà fare sarà recarsi presso la sede Boffalora, acquistare i prodotti che più si desiderano, inserirli nel carrello e pagarli alla cassa. Una volta terminate le operazioni, bisognerà indicare tramite un formulario la via dove recapitare la spesa, e contribuire alla consegna con un importo pari a cinque franchi ogni due sacchetti, qualunque sia il loro peso.

È stata inoltre introdotta una novità a sostegno dell’ambiente: per sensibilizzare ancora di più la popolazione su quanto sia preziosa l’acqua che esce dai nostri rubinetti (senza dunque dover subire processi di lavorazione e finire in bottigliette Pet), si è deciso che le confezioni d’acqua da sei bottiglie da 1,5 litri, se il cliente decide di farsele trasportare a casa, saranno consegnate a domicilio al prezzo di cinque franchi. Una proposta del partner di progetto Age di Chiasso, che in questo caso è stata avallata da Migros Ticino.

Elisa Volonterio racconta che momentaneamente la consegna a casa è prevista solo dalla succursale di Chiasso, ma non preclude possibili espansioni del servizio: «Non è detto che in futuro ci siano altre piccole filiali che possano aderire all’iniziativa». I presupposti affinché un tale progetto possa essere esportabile in altri quartieri è che non vi sia già operativa un’azienda come Smood, che si occupa di un servizio simile. Quest’ultima è attiva nelle grandi città, il progetto sostenuto da Migros Ticino e il Comune di Chiasso, invece, punta a offrire supporto ai piccoli nuclei.

Come detto il servizio è accessibile a tutti, ovvero anche a coloro che non hanno particolari esigenze.