Viviamo in un tempo di grandi cambiamenti. In campo sono attivi processi che non hanno precedenti in termini di portata e rapidità. Una delle principali forze propulsive è l’innovazione tecnologica: il mondo che abitiamo è sempre più globale e interconnesso anche grazie alle nuove tecnologie, che hanno rivoluzionato il modo in cui viviamo, lavoriamo, comunichiamo, conosciamo. E come ogni rivoluzione che si rispetti anche quella tecnologica sconvolge le categorie precedenti, proponendone di inedite.
Queste trasformazioni sono tanto radicali e fuori dalle nostre possibilità di dirigerle da apparire letteralmente «fuori controllo». Per molti la sensazione è quella di subire il cambiamento, più che esserne protagonisti. «Riteniamo vitale accompagnare tutti in questa trasformazione epocale, affinché nessuno resti indietro nell’adozione di nuovi linguaggi e strumenti» spiega Barbara Sangiovanni, responsabile Formazione alla Scuola Club di Migros Ticino.
Per il prossimo anno formativo, la scuola ha ridisegnato totalmente il settore dell’IT, per rispondere in modo ancora più puntuale ai crescenti bisogni formativi in ambito digitale.
«La nostra scuola si sta sempre più specializzando sul fronte dell’apprendimento digitale. Questa attenzione è trasversale. Da un lato, la formazione dei formatori integra l’apprendimento digitale, promuove il lavoro in rete dei formatori e l’insegnamento in rete. Dall’altro, abbiamo sviluppato proposte alla portata di tutti coloro che desiderano utilizzare il digitale nella loro vita quotidiana».
È all’interno di questa riflessione che nascono i percorsi di Alfabetizzazione digitale, con l’obiettivo di diffondere l’ABC dell’utilizzo del computer in particolare presso due popolazioni target. «Anzitutto, le generazioni che non sono nate con l’iPad nella culla. Ancora molti tra noi non si sono mai avvicinati al digitale, oppure hanno imparato ad usare il computer e gli altri device in modo intuitivo ma senza solide basi», racconta Barbara Sangiovanni.
Il secondo gruppo di destinatari sono i migranti che provengono da aree non digitalizzate o poco digitalizzate. In sintonia con gli uffici cantonali, nel quadro del Sistema Fide, la Scuola Club di Migros Ticino ha progettato un percorso inedito per sviluppare le competenze di base del mondo digitale. «Siamo convinti che oggi essere al servizio delle persone significhi anche questo: garantire loro le competenze necessarie per connettersi ad altri in rete».
Nella sua progettazione la Scuola Club si è collegata alla campagna nazionale sponsorizzata dalla CIFC, Conferenza intercantonale per la formazione continua, e dalla Federazione svizzera Leggere e Scrivere. Forte è l’interesse comune a diffondere le «competenze di base», premessa dell’integrazione sociale ed economica, che non possono più escludere l’uso delle nuove tecnologie. L’investimento di oggi significa una società più forte, integrata e competente di domani.
L’approccio della Scuola Club è orientato alla pratica e al trasferimento immediato di quanto appreso nella vita di ogni giorno. «Proprio perché abbiamo sviluppato competenze sofisticate, come insegnare agli insegnanti, possiamo assicurare anche un accompagnamento costruito attorno alle singole persone e ai lori bisogni. Abbiamo pensato a “corsi flash”, rapidi e concentrati, che offrono elementi di base per poter sperimentare subito l’ambiente digitale e le sue opportunità, dallo scrivere un’email al fare ricerche sul web».
Conclude Sangiovanni: «Ci definiamo “società della conoscenza”, ma in realtà sappiamo pochissimo di come funzionano molte delle cose attorno a noi. Vogliamo accompagnare le persone ad adoperare consapevolmente questi strumenti, e aiutarle non solo a gestire meglio le informazioni, ma a organizzare il loro sapere».