Thomas Pentsy è analista di mercato presso la Banca Migros


L’economia statunitense si mantiene in forma

La consulenza della Banca Migros
/ 30.08.2021
di Thomas Pentsy

La variante Delta del coronavirus si sta diffondendo rapidamente, offuscando le prospettive di crescita dell’economia mondiale. Tuttavia, le prospettive per l’economia statunitense rimangono incoraggianti. La fiducia delle imprese e dei consumatori è tornata ai livelli precedenti allo scoppio della pandemia di coronavirus, mentre il mercato del lavoro continua a riprendersi. A luglio le aziende statunitensi hanno creato 943 000 nuovi posti di lavoro, molti di più del previsto.

Soprattutto i settori come quello del tempo libero e quello alberghiero, i quali hanno risentito pesantemente della crisi del coronavirus, hanno segnalato notevoli incrementi di posti di lavoro. Di conseguenza, il tasso di disoccupazione è sceso dal 5,9% al 5,4%, registrando il calo più significativo da ottobre 2020. Questo significa che l’economia statunitense ha nel frattempo recuperato circa il 75% dei posti di lavoro persi a seguito della pandemia. Tuttavia, vi sono ancora circa 5,7 milioni di posti di lavoro in meno rispetto a febbraio 2020.

L’indice dei direttori degli acquisti per il settore dei servizi ha raggiunto il massimo storico a luglio, mentre per l’industria manifatturiera l’indice è rimasto al di sotto del suo massimo recente, pur rimanendo in linea con una forte dinamica economica. Nel complesso si tratta di un solido inizio per il terzo trimestre dell’anno. Tuttavia, data l’elevata crescita economica storica e l’indebolimento dell’effetto degli stimoli, è inevitabile un certo rallentamento, ma la crescita rimane vigorosa.

Il mercato del lavoro statunitense dovrebbe pertanto continuare a progredire nei prossimi mesi. Grazie alla netta ripresa degli utili, le imprese statunitensi possono assumere nuovi dipendenti. L’elevata fiducia delle imprese indica che queste sono anche disposte ad investire. Infine, secondo il cosiddetto rapporto JOLTS, negli Stati Uniti vi sono 10,1 milioni di posti vacanti per i quali non si riescono a trovare candidati idonei e questo lascia presagire che la creazione di posti di lavoro continui a rimanere solida.