Angie Schweizer, consulente alla clientela Banca Migros, esperta per i temi d’investimento.


«Come investo il mio capitale di previdenza?»

La consulenza della Banca Migros - Per ridurre al minimo i rischi è consigliabile un’ampia diversificazione degli strumenti finanziari
/ 23.05.2022
di Angie Schweizer

Tra poco andrò in pensione e ho intenzione di riscuotere in contanti una piccola parte del capitale di previdenza. Qual è il modo migliore per investire questo denaro?

Presumo che nella ripartizione tra rendita e capitale abbia scelto in modo da coprire con la rendita le spese del fabbisogno quotidiano. Ne vale la pena, poiché questo denaro è garantito fino alla fine della vita. Il rischio di investimento rimane invece alla Cassa pensioni. Riguardo al capitale: oltre al denaro riscosso in contanti, dispone eventualmente anche di fondi su conti o polizze di libero passaggio e di fondi del pilastro 3a. Come in tutti gli investimenti, per ridurre al minimo i rischi è consigliabile un’ampia diversificazione di questi strumenti finanziari. Ciò è particolarmente importante nell’attuale situazione di volatilità sui mercati. A questo scopo si prestano bene ad esempio i fondi strategici che comprendono azioni, investimenti a tasso fisso come i titoli di stato o i corporate bond e le attività liquide. Per aumentare la rendita AVS e della Cassa pensioni e generare un reddito supplementare, si utilizzano i cosiddetti piani di prelievo basati su fondi. Le quote di fondi vendute a cadenza regolare servono a finanziare una rendita supplementare flessibile. L’ammontare dei prelievi lo stabilisce personalmente. Non sussiste inoltre l’obbligo di effettuare prelievi e non ci sono durate fisse. Entrando nei dettagli, consigliamo di suddividere il patrimonio in tre parti. La prima parte è quella da consumare nei primi dieci anni dopo il pensionamento e serve a integrare la rendita. Per via dell’orizzonte d’investimento a breve termine, negli investimenti è opportuno puntare sulla sicurezza, con una quota azionaria inferiore al 25%. La seconda parte viene utilizzata per far crescere il patrimonio da consumare in un secondo tempo. L’idea è di lasciare il denaro sul conto durante i primi anni del pensionamento, utilizzandolo a partire all’incirca dai 75 anni. L’orizzonte d’investimento più lungo consente una quota azionaria superiore, pari a circa il 65%. La terza parte del patrimonio è il denaro di cui non ha bisogno né a breve né a medio termine. Può investirlo in un piano d’investimento in fondi come base per le emergenze, oppure utilizzarlo per i suoi hobby.

Consiglio

Per trovare la soluzione su misura per lei, coinvolga il suo consulente alla clientela.